rose ha scritto:Commento della prima parte:
Partiamo dall'inizio: la copertina. Già questa mi ha catturato. È espressiva...descrive perfettamente la situazione in cui si trova la protagonista...con le spalle al muro. Le ombre e la mancanza di un volto definito fanno il resto.
Mi ha colpito questo particolare proprio perché Diffred sembra sia stata privata in qualche modo del suo vero io e quello che ora mi domando è cosa effettivamente sia successo...lei ha un consistente passato, un marito e una figlia..come e perché li ha persi? Perché è costretta a fare l'ancella? Cosa ha reso rari i bambini?
..e poi c'è la scena con i turisti giapponesi...quindi un mondo "normale" esiste ancora fuori da questa società che sembra un mix fra un villaggio di mormoni e Berlino est in piena guerra fredda.
Anche io come Sam trovo strana la protagonista, che per il momento risulta torbida..come se fosse priva di un carattere, ne forte ne debole...lei si limita a raccontare il suo punto di vista ma senza un obiettivo..non pianifica, non progetta..lei racconta...per il momento.
Altra cosa che mi ha colpito è la descrizione della stanza...questo sottolineare il fatto che sia assolutamente a prova di suicidio...come se l'unica via di fuga fosse quella..
Insomma...devo dire che mi sta proprio piacendo..non vedo l'ora di proseguire la lettura.
sam ha scritto:Quello che appare chiaro ed evidente è l'infinita tristezza di ognuno di loro.
Le mogli che sono costrette a vedere i marito far sesso con un'altra.
Le "altre" che sono costrette ad una vita priva di qualsiasi svago e a farsi montare a scopo gravidanza.
sam ha scritto: (e tra tutto ciò che le manca questa fissa per la crema per le mani io proprio non potrò mai e poi mai capirla, ma mannaggia hai un'intera libreria davanti!!! svegliaaaaa)
sam ha scritto:e comunque così non è avere un figlioe non capisco il perché dell'abbandono delle tecnologie.. però magari si scoprirà più avanti!
Piuttosto.. Rose dov'è??
Visitano il forum: Nessuno e 12 ospiti