sam ha scritto:State battendo la fiacca, o pare a me?
Terru_theTerror ha scritto:Il cattivo di turno è il classico "cattivo realistico alla King" che però a me sembra un po' un cretino (come il cattivone di "Chi perde paga per intenderci"). Molto meglio i cattivi di King ammantati di soprannaturale come L'uomo in nero o George Stark; nel crearli King riesce a stupirmi sempre, mentre in questo caso non mi affascina affatto.
sam ha scritto:Si, l'ha detto anche Terru nel commento sulla parte 1!
Anche a me dá questa impressione però spero che ci sia solo qualche elemento e non che veramente si sia immaginato la reazione di Tabitha in caso lui morisse perché... Mi sembrerebbe avere una bassa stima della moglie in quel caso!
manuela ha scritto:ma a me non impressiona più di tanto la reazione al lutto di Lisey(ognuno reagisce a modo suo, mica siamo tutti uguali)
manuela ha scritto:quanto il fatto che lui fosse fuori come una mina quando gli venivano quei periodi catatonici/sbevazzoneschi....All'apparenza era una persona normale ma il fatto che mettesse nei suoi libri tutte le sue paturnie derivanti ,evidentemente, da delle tare di famiglia la dice lunga.Quando erano sotto l'albero gnam gnam(prima di sposarsi) ha cominciato a spifferare un pò della sua vita....ecco a sentire la storia sua ,del fratello e del padre,non so se io avessi fatto la stessa scelta di Lisey.
manuela ha scritto:Ma noi che sappiamo della vita di King???che era figlio unico e che è cresciuto con la madre.STOP.un pò pochino.....troppo normale non lo era nemmeno lui e secondo me e come Scott ha messo nei suoi libri molti dei suoi incubi.Credo li abbia usati come valvola di sfogo altrimenti si sarebbe sparato a 25 anni.
sam ha scritto:P.s. Apri una discussione su Carrisi o se c'è scrivici poi! Perché sono curiosa! Ne ho preso anche io uno suo e mi ispira molto ma è il seguito di un altro libro e volevo leggermeli in ordine! Quindi aspetto consigli!
sam ha scritto:Che King metta elementi autobiografici l'ha dichiarato più volte e, soprattutto, ha scritto che mette i suoi incubi e le sue paure nei racconti horror perciò non ho dubbi che ci siano anche in questo romanzo! Però dubito che sia tutto autobiografico (considerando anche solo che da quel poco che sappiamo della vita di King già molte cose non coincidono) e penso che l'auto biografia sia solo una base da cui è partito per poi usare la fantasia. Tipo magari mio padre sarebbe stato un mostro ecc..
sam ha scritto:Per quanto riguarda Lisey da certe frasi pensate riguardo a Scott più che ad una innamorata mi fa pensare ad una di quelle donne con l'istinto da crocerossina/psicologa che pensa che il suo uomo abbia bisogno di lei e questo le dà la forza e la voglia necessaria per stare con lui.. Anche perché Lisey sembra proprio così riguardo a tutti i rapporti non solo in quello con Scott! Lei esprime la sua (poca) personalità essendo quella 'forte' quella che sopporta tutto! Almeno a me ha dato questa impressione!
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